Potremmo scambiare due parole per non finire dimenticati come spesso succede. Non correre il rischio di scivolare dipende da noi. Lo sforzo è più difficile del previsto, sembra non riuscire, sbagliamo le mosse confondendoci.
Usiamo le parole che ci sembrano importanti, lasciamo passare le occasioni tra urla e rimproveri. Tutte le altre ci rimangono colpevolmente estranee. Potremmo scambiare le nostre mani quando diventano fredde e poi finiamo per dimenticare di essere uno davanti all’altro. Tra le banalità vediamo il ponte, ma non riusciamo a elaborare nient’altro.
Stiamo fermi e pensiamo di incontrarci da qualche parte anche in condizioni precarie per continuare a farci del male. Potremmo almeno sorridere per non finire dimenticati come spesso succede.