Non poteva essere in due posti diversi nello stesso momento. Parlava collegato a un telefono e faceva attenzione a non bagnarlo per non compromettere la trasmissione. Non avrebbe avuto la possibilità di comprarne uno nuovo.
Era in un posto bellissimo circondato dal mare, dalle nuvole, dal vento dell’infinito, ma in quell’infinito mancava qualcosa.
E mentre guardava il mondo colorato di azzurro con quei toni visti così raramente, sentiva la complessità della scelta in tutta la sua enormità.