Mi sono svegliato stamattina con un sacco di cose in testa. Cose da fare, la pulizia degli spazi, la lettura dei giornali, il libro appassionante da continuare, la serie adrenalinica da proseguire, un pò di sana meditazione.
E cosa meglio se non seguire un’idea spontanea arrivata forse ancorta prima di svegliarmi? Dopo avere svolto i miei compiti ordinari sono andato di corsa a prenderlo dallo scaffale. Ho guardato per un po’ la copertina, l’ho aperto, ho leggiucchiato le note che lo accompagnano. E mentre lo toglievo dalla busta ho visto una scena di molti anni fa. Scaffali interminabili di dischi, sogni, l’inizio dell’apprendimento, i primi rudimenti sulle cose.
Ed ecco, in questi tempi di crisi, cosa ho ascoltato tutta mattina.



